Sigaretta elettronica: ecco dove si può fumare nel 2020.

Sigaretta elettronica: ecco dove si può fumare nel 2020.

Modificato il: 07/12/2022

Sigaretta elettronica dove si può fumare? Questa è la domanda che gli svapatori si pongono e alla quale cercheremo di dare una risposta.

Quando venne lanciato il prodotto e-cig sul mercato mondiale, le prime campagne pubblicitarie promossero la sigaretta elettronica quale dispositivo utilizzabile in qualsiasi luogo e circostanza. 

Ad oggi le cose sono un po’ cambiate, ma non esistono leggi chiare che permettano al consumatore di capire dov’è possibile svapare. I dubbi sono giustificati, in parte, dalla continua evoluzione delle norme vigenti, anche se in coscienza propria è possibile capire quando non è consigliabile accendere il proprio personal vapouriser.

È infatti probabile che il dispositivo sia caricato con fluidi contenenti un’alta percentuale di aroma nel liquido base e che l’odore risulti sgradevole alle persone circostanti. Inoltre, è possibile utilizzare basi nicotina le quali, a maggior ragione, potrebbero infastidire i non svapatori/fumatori.

Sullo shop di Terpy.it puoi acquistare dei liquidi sigaretta elettronica con nicotina o senza, e scegliere aromi dalle note delicate per ridurre al minimo il disagio.

È importante dunque cercare di fare chiarezza e arrivare dritti al punto: dove si può svapare la sigaretta elettronica nel 2020?

Nei prossimi paragrafi cercheremo di dare una risposta chiara a questa domanda, riportando notizie inerenti alle norme anti-fumo dei luoghi pubblici e privati più frequentati, inclusi i principali mezzi di trasporto.

sala cinema

Sigaretta elettronica e luoghi chiusi

Partiamo con una buona notizia, poiché attualmente puoi consumare il tuo liquido svapo anche nei luoghi dove vige il divieto di fumo riferitosi alle sigarette tradizionali, come bar, ristoranti, uffici e cinema. La libertà nell’utilizzo della sigaretta elettronica in certi ambienti rimane a discrezione degli esercenti e gestori.

Usare l’e-cig è invece vietato per legge nei seguenti luoghi:

  • All’interno di tutte le istituzioni scolastiche;
  • Nelle comunità di recupero e negli istituti di correzione minorili;
  • Presso gli uffici dei centri per l’impiego e la formazione professionale;
  • All’interno delle strutture sanitarie.

Attenzione, se svapi in un posto dove non ti è consentito utilizzare il tuo dispositivo, commetti un illecito amministrativo, il che significa che hai compiuto una violazione della norma vigente e incorri una sanzione pecuniaria. Tale sanzione comporta il pagamento di una multa che, a seconda dei casi, può essere superiore o inferiore ai 500 euro.

Leggi anche: Liquido per sigaretta elettronica gusto erba: come scegliere (responsabilmente) quale acquistare.

Svapare sui mezzi di trasporto: la regolamentazione per treni, aerei e navi.

Se inizialmente alcune compagnie di trasporto permettevano l’utilizzo della sigaretta elettronica, oggi non è più consentito svapare all’interno di treni, aerei e navi. 

I principali convogli ferroviari italiani come Trenitalia, Nuovo Trasporto ViaggiatoriTrenord hanno vietato l’uso dei dispositivi da svapo. Stessa cosa vale per molte compagnie aeree nazionali e intercontinentali a eccezione, in rari casi e solo su discrezione del comandante, dell’utilizzo di sigarette elettroniche che non producono vapore.

treno in stazione

Per quel che riguarda le navi, invece, è possibile usare la e-cigarette negli appositi spazi esterni dedicati ai fumatori. Ricorda però che ogni compagnia ha le proprie regole, quindi sempre meglio chiedere delucidazioni al personale di bordo prima di incorrere in qualche spiacevole sorpresa.

Liquidi tabaccosi e più in generale tutti gli aromi per sigaretta elettronica non sono dunque utilizzabili durante i tuoi spostamenti, soprattutto se ti muovi con treni o aerei. Ma cosa prevede la legge per quanto riguarda il vaping all’interno del proprio autoveicolo? Il blog di Terpy ha cercato di rispondere anche a questo quesito. 

È possibile utilizzare il proprio dispositivo da svapo in auto?

Molti si domandano se sia possibile svapare la sigaretta elettronica in macchina, anche mentre si guida. Il dubbio è lecito poiché la legge italiana non si è ancora pronunciata chiaramente a riguardo. Quello che si sa è che con il decreto legislativo numero 6 del 12 gennaio 2016, era stato sancito il divieto di fumare all’interno degli autoveicoli. 

Questo divieto riguardava però solo due circostanze ben specifiche:

  1. Presenza all’interno della vettura di ragazzi sotto i 18 anni di età;
  2. Trasporto di donne in stato di gravidanza.

Vero è che finora questo divieto non è stato esteso alla sigaretta elettronica, forse perché attualmente sono ancora molti e discordanti i pareri riguardanti la salubrità delle e-cig. In molti si domandano ancora se il liquido della sigaretta elettronica fa male o meno, a prescindere dall’utilizzo di un fluido composto da base con nicotina.

Leggi anche: Come effettuare una corretta pulizia dell’atomizzatore della sigaretta elettronica.

Inoltre la normativa che sancisce il divieto di fumo negli autoveicoli in determinate circostanze, non tiene in considerazione il Codice della strada e le sue norme anti-fumo.

È possibile che prossimamente vengano espressi decreti che andranno a integrare la norma vigente e quella anti-fumo del Codice stradale. Questo potrebbe portare a considerare inadeguata la gestualità e la manualità sia della sigaretta normale che di quella elettronica, in quanto forte elemento di distrazione alla guida.

Dunque quello che è successo per i telefoni cellulari potrebbe accadere anche per i dispositivi da svapo.