Sigaretta elettronica con grandi serbatoi: sì o no?

Sigaretta elettronica con grande serbatoio, si o no? | Terpy

Modificato il: 13/07/2023

Lo svapo senza limiti può essere utile ad alcuni tipi di svapatori, ma bisogna valutare quali sono i pro e i contro

Le sigarette elettroniche con un serbatoio ampio, in grado di contenere grosse quantità di liquido, a prima vista possono sembrare la soluzione ideale per tutti: non c’è bisogno di ricaricare di continuo il serbatoio, possono durare una giornata – o più giornate – senza problemi, spesso hanno anche batterie più performanti.

Eppure, non sono consigliate a tutti gli svapatori.

Vediamo quali sono le caratteristiche delle sigarette elettroniche con grandi serbatoi e a chi è consigliato l’acquisto.

Leggi anche: Sigaretta elettronica con protezione dal surriscaldamento: questi i principali vantaggi

Sigarette elettroniche con grandi serbatoi: le caratteristiche

Le caratteristiche delle e-cig con serbatoio grande | Terpy

In commercio si trovano tanti tipi di e-cig: le pod, i cosiddetti “tubi” e le box mod (e big box).

Le sigarette elettroniche dotate di serbatoi ampi sono solitamente le box mod, dispositivi dalla forma rettangolare, progettati per essere tenuti comodamente in mano.

Le box mod e big box possono essere meccaniche o elettroniche. In generale, sono costituite da:

  • una o più batterie, integrate o removibili;
  • un cleromizzatore (atomizzatore con tank trasparente) composto da un serbatoio dove inserire il liquido;
  • un circuito elettrico che consente di regolare una o più funzioni (se la box è elettronica).

Nelle box meccaniche, il circuito che regola le funzioni di svapo è assente.

Le dimensioni possono variare, così come i materiali (plexiglass, acciaio, alluminio, persino legno) e la lavorazione (industriale o artigianale).

Il funzionamento è simile a quello di tutte le altre sigarette elettroniche: la batteria “manda” energia alla resistenza che, riscaldandosi, consente la produzione di vapore, una quantità di solito maggiore rispetto alle pod.

Alcuni modelli di box sono dotati di schermo LCD oppure di schermo a LED: è possibile così controllare e modificare, attraverso appositi pulsanti, diversi parametri della svapata (potenza, temperatura, bypass, tipo di svapo, etc.).

Le box, soprattutto le big box, hanno autonomia maggiore rispetto alle pod, in particolar modo se dotate di doppia batteria. Ovviamente, anche il serbatoio ha una capienza maggiore rispetto alle pod. Le box mod hanno il vantaggio di poter essere personalizzabili: al di là dell’autonomia delle batterie, si può scegliere la grandezza del serbatoio, quale resistenza utilizzare, la potenza di svapo, etc.

Al di là delle box mod, possiamo comunque trovare anche sigarette elettroniche a tubo o pod con serbatoi ampi: se di solito il contenuto medio va da 0,8 a 2ml, possiamo trovare modelli con capienza maggiore, per esempio da 5ml.

Leggi anche: Come funziona l’adattatore per ricaricare la sigaretta elettronica in auto?

Perché scegliere una sigaretta elettronica con un serbatoio grande

Proviamo a dare una risposta alla domanda del titolo: sigaretta elettronica con serbatoio di grandi dimensioni sì o no?

Come abbiamo visto in altri casi, la risposta è “dipende”. Ci sono alcuni tipi di svapatore che possono tranquillamente farne a meno, altri invece che farebbero bene a optare per una box mod o almeno una e-cig dotata di un serbatoio ampio.

Il primo aspetto da considerare è il numero di sigarette tradizionali fumate. Sappiamo bene che lo scopo principale della sigaretta elettronica è aiutare i fumatori ad abbandonare il vizio (e il caso dell’Inghilterra è emblematico): quindi, prima di scegliere il dispositivo ideale, si dovrebbe considerare se si è forti fumatori oppure no.

In linea di massima, chi fuma meno di 10 sigarette al giorno può tranquillamente optare per una entry-level, una sigaretta piccola e compatta con un serbatoio piccolo o di media grandezza.

Chi era abituato a fumare tra le 10 e le 20 sigarette al giorno, può scegliere una sigaretta a tubo capiente, con una buona autonomia e serbatoio intercambiabile: le necessità sono sicuramente maggiori rispetto a un fumatore saltuario e una pod “mini”, con serbatoio ridotto, potrebbe essere insuffciente.

Un forte fumatore dovrebbe invece scegliere una sigaretta elettronica con un serbatoio grande: le dimensioni e la capienza in questo caso consentono di svapare con una sola ricarica di liquido per uno e più giorni. A questo aggiungiamo il fatto che spesso le box con serbatoio ampi sono dotate di batterie con un’autonomia maggiore rispetto alle pod.

Altro aspetto da considerare, il livello di esperienza con le e-cig. Se un fumatore vuole provare la sigaretta elettronica e capire se fa al caso suo, è meglio cominciare da una pod precaricata usa e getta (che, ricordiamolo, non vanno mai ricaricate) e vedere se l’esperienza di svapo è soddisfacente.

Al contrario, i modelli che contengono più liquido per e-cig (5-8ml e più) sono indicati per i più esperti, anche perché spesso permettono di controllare funzioni, la potenza di svapo ad esempio, che i principianti ancora non padroneggiano.

Se sei (o eri) un forte fumatore e hai già un po’ di esperienza con la sigaretta elettronica, un dispositivo con un bel serbatoio grande può fare al caso tuo. Ma se sei alla prima esperienza con la e-cig e non fumi nemmeno tanto, comincia con una sigaretta elettronica di base, facile da usare e senza troppi fronzoli: con l’esperienza, potrai decidere se passare a un modello più capiente oppure no.

Fumatrice con esperienza e-cig | Terpy

In conclusione

Una sigaretta elettronica con un serbatoio di grandi dimensioni è indicata per chi fumava tante sigarette tradizionali e maneggia già da un po’ le e-cig.

I principianti, invece, possono cominciare da un modello entry-level e poi decidere se passare a un dispositivo per lo svapo con più funzionalità e un serbatoio maggiore, sempre ricordando che la sigaretta elettronica serve a smettere di fumare: se non svapi, quindi, non cominciare!