Quanto costa la sigaretta elettronica senza nicotina?

Il costo per il mantenimento della sigaretta elettronica è ancora più basso se si evita la nicotina

Modificato il: 21/09/2022

Sigaretta elettronica senza nicotina: un vantaggio per la salute e il portafogli

La scelta di un fumatore di passare dalla sigaretta normale a quella elettronica è dettata da diverse motivazioni. C’è chi lo fa per seguire la moda del momento, chi per il cattivo odore generato dalla combustione che si attacca ai vestiti e ai capelli, chi per evitare di avere continuamente l’alito pesante.

Tra queste, la principale è sicuramente l’importante risparmio che si può ottenere utilizzandola in sostituzione delle sigarette tradizionali. Sebbene uno dei motivi sia da associare all’aspetto del proprio benessere fisico in quanto è stato accertato ormai già da tempo che fumare una sigaretta elettronica, soprattutto se senza nicotina, faccia meno male delle analogiche, ciò che però spinge le persone ad acquistarla e usarla è, senza ombra di dubbio, il costo.

La spesa iniziale per l'acquisto di una sigaretta elettronica è velocemente ammortizzata dal basso costo dei liquidi

A quanto ammonta la spesa iniziale per l’acquisto di una sigaretta elettronica?

Investire sull’acquisto di una sigaretta elettronica è il primo passo, per un fumatore, per cambiare le proprie abitudini. Questa spesa iniziale potrebbe risultare, per alcuni, non proprio bassa, ma se solo si pensa che il kit base avrà una durata assai maggiore di un pacchetto di sigarette, ecco dimostrato quanto possa valerne la pena.

Esistono moltissime tipologie di sigarette elettroniche, ognuna con delle caratteristiche diverse e, di conseguenza, con prezzi diversi in modo tale che tutti possano avere la possibilità di scegliere quella che più si adatta alle proprie esigenze e necessità. In linea di massima, però, il prezzo di un kit base (e cioè di una sigaretta elettronica già composta) che comprende una batteria, il cavetto per ricaricarla e un atomizzatore, oscilla tra i 20€ e i 40€.

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Quali sono le spese successive?

Una volta stabilito quale sia, per sommi capi, la spesa per l’acquisto di una sigaretta elettronica, è importante capire quali siano, invece, quelle da sostenere periodicamente per il suo utilizzo. Per poter fumare questo tipo di sigaretta, infatti, c’è bisogno dell’apposito liquido da inserire all’interno del dispositivo e che, ovviamente, ha un costo.

Questo, però, è assai variabile e dipende da diversi fattori. Tra questi, la tipologia di liquido per lo svapo, la marca e dove lo si acquista. Il fattore determinante è rappresentato dalla scelta tra un liquido già pronto e le componenti necessarie per creare liquidi fai da te. Sebbene quest’ultima opzione sia la più economica tra le due, è consigliata solamente per i più esperti in questo campo.

Comunque sia, se si volesse fare una stima approssimativa del costo di una boccettina di liquido di 10ml, esso si aggira intorno ai 5€. Creando in casa il proprio liquido per lo svapo la spesa può essere notevolmente ridotta soprattutto miscelando e-liquid senza nicotina.

Conviene davvero utilizzare la sigaretta elettronica?

Se si parla di salute e, quindi, del proprio benessere fisico, la risposta è sì. È stato infatti accertato da diversi studi condotti dai migliori medici e professionisti del settore che fumare una sigaretta elettronica, soprattutto se si sceglie un liquido che non contenga nicotina, è meno nocivo che fumare un pacchetto di sigarette.

Essa, infatti, produce vapore e non si basa sul principio di combustione proprio delle normali sigarette. Un vantaggio non solo per sé stessi, ma anche per chi vi è intorno che non sarà vittima del fumo passivo delle ‘bionde’. In più, la concentrazione di nicotina liquida è molto più bassa se non pari a 0 rispetto a una comunissima sigaretta. Un modo estremamente valido per aiutare chi ne fa uso a ridurne gradualmente il consumo.

I vantaggi nell’utilizzare un dispositivo elettronico in sostituzione delle sigarette tradizionali non si limitano all’ambito della salute. Anche il portafogli può beneficiare di questa scelta. E per dimostrarlo basta fare qualche calcolo.

Il consumo giornaliero medio di liquido si aggira intorno ai 4ml di prodotto che, in linea di massima, corrispondono a un pacchetto di sigarette. Pertanto il costo del liquido consumato sarà minore rispetto a quello sostenuto per acquistare le sigarette tradizionali. Fumare una sigaretta elettronica si dimostra, quindi, un vantaggio in qualunque senso.

Dal punto di vista del risparmio, nello specifico, si è potuto appurare che un fumatore medio, in questo modo, riesce letteralmente a dimezzare le spese. Se si considera, infatti, un investimento iniziale di circa 50€ ed una spesa totale annua, tra liquido e pezzi di ricambio, di circa 600€, si può notare la differenza di somme tra il fumare questa tipologia di sigarette rispetto a quelle normali che, sempre per sommi capi, costa circa 1.800€ annui.

Ricordiamo che, come già detto in precedenza, è possibile risparmiare ancora di più preparando dei liquidi fai da te senza nicotina. Il costo di questa sostanza, infatti, è l’elemento che impatta di più sulla spesa necessaria per miscelare degli e-liquid in casa.

I vaper più appassionati tendono a spendere di più per acquistare dispositivi sempre più recenti

Fumatori esperti: cosa cambia

Sebbene la maggior parte delle persone utilizzino la sigaretta elettronica per risparmiare soldi da poter investire diversamente, molti lo fanno per la salute, servendosene per ridurre il consumo di nicotina e per raggiungere l’obiettivo che si sono prefissati: smettere definitivamente di fumare. Persone che, per diverse motivazioni, desiderano liberarsi di qualcosa, che può essere il sentirsi schiavo, anno dopo anno, di una spesa sempre più grande o il dover dipendere da una sostanza (la nicotina) che è assodato essere estremamente dannosa per l’organismo.

Vi è anche un’altra categoria di persone che fumano la sigaretta elettronica e questi sono i veterani, gli esperti. Alcune volte, infatti, essa può diventare un vero e proprio hobby, un passatempo da coltivare e a cui dedicarsi. In questi casi, i costi di cui si è parlato fino a questo momento vengono stravolti e diventano molto più alti.

Essendo la sigaretta elettronica più di una necessità, un vero e proprio stile di vita, l’esperto vorrà sempre provare un modello diverso anche dopo poco tempo dall’acquisto di quello precedente o, addirittura, gli ultimi usciti sul mercato avendo, quindi, la tendenza a investire, rispetto ad altri, molti più soldi in questo genere di prodotti. Alcune tipologie di sigarette elettroniche possono, difatti, avere un costo molto elevato.

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Sigaretta elettronica: la nuova era del fumo

Qualunque sia il motivo che spinge una persona a cominciare a fumare una sigaretta elettronica in sostituzione a quella normale, una volta presa coscienza di quanto costerà questo passaggio, è importante capire quale modello possa adattarsi alle proprie esigenze e necessità.

Sul mercato ne esistono davvero tantissimi e diversi, ognuno con particolari caratteristiche e prestazioni offerte. Effettuare un acquisto consapevole è fondamentale in casi come questo.

La sigaretta elettronica è un oggetto che si tende a portare sempre con sé e trovare quella che possegga le caratteristiche maggiormente utili quali praticità, buone prestazioni e, perché no, anche una certa bellezza estetica, soprattutto per chi non se ne intende e si avvicina a questo mondo per la prima volta, potrebbe non essere un’operazione così semplice.

Affidarsi, perciò, a dei professionisti del settore è la miglior scelta che si possa fare per non sbagliare e rischiare, poi, di pentirsi dell’acquisto fatto. Se sei interessato all’acquisto di una sigaretta elettronica entra su Terpy.it, lo shop per i vaper numero 1 in Italia. Potrai trovare il dispositivo ideale per te!