Testina atomizzatore: prefatta o rigenerabile?

Testina atomizzatore prefatta o rigenerabile

Modificato il: 04/05/2022

Pro e contro delle testine prefatte e rigenerabili per l’atomizzatore della sigaretta elettronica

Oltre alla scelta dei liquidi sigaretta elettronica, uno dei primi dubbi che si pone un neofita dello svapo è quello relativo alla testina dell’atomizzatore. Meglio un atomizzatore con testine prefatte o un atomizzatore rigenerabile, con resistenze fai da te (chiamate anche rigenerabili)?



Se anche tu ti sei posto questa domanda e vuoi finalmente trovare la risposta, stai leggendo l’articolo giusto. Oggi ti diremo quali sono i pro e i contro di questi atomizzatori e quando sceglierli.

Cosa sono le testine prefatte e quelle fai da te?

testine prefatte atomizzatore sigaretta elettronica

La testina di una sigaretta elettronica, chiamata anche resistenza e coil, è un filo resistivo in metallo che sta a contatto con il cotone impregnato di liquido aromatizzato. Il filo, quando si riscalda, fa evaporare i liquidi svapo. Si tratta quindi di una componente fondamentale dell’e-cigarette.

Come probabilmente saprai, le testine dell’atomizzatore possono essere prefatte oppure fai da te. La differenza fondamentale tra le due è che le testine prefatte sono pre-costituite, dunque già assemblate insieme al cotone (Head Coil). Mentre le testine fai da te… Beh, queste devi realizzarle tu a casa tua con del filo resistivo, cotone adatto allo svapo, e un cacciavite adatto alla rigenerazione delle testine.

Inoltre le testine prefatte si montano sugli atomizzatori non rigenerabili, le testine fai da te si montano sugli atomizzatori rigenerabili. Alcuni atomizzatori prevedono entrambe le opzioni, in modo che tu possa scegliere in base alle tue preferenze e al momento.

Ma quali atomizzatori scegliere tra rigenerabili e non? Quali sono i pro e i contro delle diverse testine?

Vantaggi e svantaggi delle testine prefatte

testine prefatte atomizzatore sigaretta elettronica

Le testine prefatte hanno un vantaggio molto interessante: sono comode in quanto molto rapide da montare. Chi le usa ha sempre a disposizione delle Head Coil che può prendere dalla confezione e montare in tutta velocità sull’atomizzatore dell’e-cigarette (dopo aver naturalmente rimosso e correttamente smaltito la coil esausta).

Ma queste testine e, di conseguenza, gli atomizzatori non rigenerabili hanno degli svantaggi molto importanti:

  • costano molto, circa 2 euro l’una;
  • non puoi decidere i materiali del filo resistivo;
  • devi adattarti ai valori delle resistenze indicati dai produttori, dunque anche il voltaggio della sigaretta elettronica si dovrà adeguare ai valori in Ohm e in Watt indicati sulle resistenza prefatta. Diciamo che la personalizzazione ne risente e, con essa, l’esperienza di svapo. Se, durante il settaggio della sigaretta elettronica, vai oltre i valori indicati, la resistenza si brucia. Se vai sotto, la sigaretta elettronica perde liquido.

In sintesi: le testine prefatte hanno dei grossi limiti, e se scegli un atomizzatore non rigenerabile ti dovrai accontentare!

Leggi anche: La tua sigaretta elettronica perde liquido? Queste le 5 cause più comuni

I vantaggi e gli svantaggi delle testine rigenerabili (o meglio, fai da te)

resistenze fai da te atomizzatore sigaretta elettronica

Le testine che si montano sugli atomizzatori rigenerabili, dunque le resistenze fai da te, presentano numerosi vantaggi. Ecco di seguito quali:

  • il prezzo economico: una bobina di filo resistivo costa circa 5 euro per 4 metri di filo, di cui utilizzerai pochi centimetri per realizzare una resistenza. Anche il cotone per le resistenze costa pochissimo: quelli più “lussuosi” costano circa 5 euro a pacco, che potrebbe durarti dura mesi e mesi. Di conseguenza per le resistenze fai da te spendi pochi centesimi l’una (contro i 2 euro al pezzo delle testine prefatte).
  • Puoi realizzare le resistenze in base alla potenza che vuoi dare alla tua sigaretta elettronica. Ti basta un’app che, in base ai giri del filo resistivo, al suo diametro e ad altre variabili, ti dice il voltaggio a cui impostare l’e-cigarette.
  • Ampia scelta dei materiali del filo resistivo e del cotone, dai più economici ai più costosi.

Le resistenze fai da te, dunque, ti danno tante possibilità di personalizzazione e ti consentono di risparmiare nettamente sulle testine prefatte.

Anche le resistenze degli atomizzatori rigenerabili presentano degli svantaggi:

  • lentezza nel ricambio. Se hai fretta o sei fuori casa, di sicuro non avrai né il tempo né la voglia di fare una resistenza (anche se comunque il procedimento, una volta imparato, necessita di pochi minuti).
  • Fare delle resistenze può essere difficile per chi ha poca manualità. Prima di montare delle testine fai da te risulta dunque indispensabile esercitarsi, con un conseguente spreco di materiale. Ma, una volta imparata la procedura, il risparmio è assicurato!
  • I possibili errori di realizzazione, che portano a bruciare le resistenze subito dopo averle montate.

Se però vuoi imparare al meglio ed evitare di commettere errori, ci sono tantissimi video che ti spiegano come fare delle resistenze fai da te.

Leggi anche: Cosa ti accadrà (per certo) se fumi con un atomizzatore bruciato.

Atomizzatori rigenerabili o non rigenerabili?

La scelta spetta a te, in base a quale delle due tipologie risponda meglio alle tue esigenze. Noi ti consigliamo di utilizzare, inizialmente, atomizzatori non rigenerabili con testine prefatte e nel frattempo esercitarti con le resistenze fai da te.

Una volta imparato, puoi vendere il vecchio atomizzatore o tenerlo per le emergenze e per le situazioni in cui conti di avere fretta, ad esempio in viaggio.