Come fare il liquido per sigaretta elettronica con cristalli CBD: i rischi dell’improvvisazione

Rischi di fare e-liquid con cristalli di CBD

Modificato il: 19/08/2022

Liquidi sigaretta elettronica con cristalli CBD? Meglio evitare il fai da te

Se cerchi informazioni sui liquidi sigaretta elettronica con cristalli di CBD, stai leggendo l’approfondimento giusto.

Il CBD, principio attivo della cannabis, è stato riconosciuto da tempo insieme come componente speciale della pianta, dalle eccezionali proprietà. In Italia è considerato essere una sostanza completamente legale: il CBD, infatti, non ha alcun effetto psicoattivo. Risulterebbe addirittura indicato anche per affrontare quotidianamente tutte le attività che compongono la tua giornata tipo.

In questo approfondimento noi di Terpy ti proporremo alcune soluzioni alternative per utilizzare del CBD senza che questo possa assumere le sembianze di una vera e propria assunzione di medicinale.

Se, infatti, ci si affida a capsule e olio edibile di CBD, l’impressione che se ne avrà sarà sempre e comunque quella di assumere un integratore o un medicinale. Una pratica che poco si addice all’assunzione di CBD specialmente se si considera che si tratta di un componente che rilassa, lenisce le infiammazioni e le emicranie.

Ecco perché ci occuperemo dei rischi legati derivanti dal fare liquidi svapo per sigaretta elettronica con cristalli di CBD.

Leggi anche: Liquido per sigaretta elettronica al CBD: è legale in Italia?

CBD: come assumerlo in maniera alternativa

Un modo alternativo per assumere CBD e garantirsi una giornata tranquilla e priva di stress, è quello di impiegare liquidi sigaretta elettronica con concentrazioni di CBD. La sigaretta elettronica di per sé è da tanti considerata già di per sé una pratica antistress.

Studi psicologici, difatti, hanno dimostrato da tempo che i movimenti e le pratiche rituali, ripetute periodicamente nell’arco della giornata, sono efficaci elementi lenitivi di stress, nervosismo e ansia. La sigaretta elettronica rientra tra questi.

liquido per sigaretta elettronica al cbd come farlo

Se si fa uso di liquidi privi di nicotina, si può affermare a tutti gli effetti che questa pratica è assente da quella specifica tipologia di rischi. 

Facendo uso di liquidi svapo con CBD, dunque, si va ad ampliare l’effetto rilassante e anti-stress dell’intera operazione, aggiungendo, per di più, al liquido una vasta gamma di sfumature aromatiche particolarmente interessanti.

Liquidi per sigarette elettroniche con CBD

Premettiamo che per realizzare un liquido per sigarette elettroniche non vanno impiegati né oli edibili al CBD né il contenuto di capsule edibili ma prodotti appositi.

Infatti gli oli edibili di CBD presentano al loro interno delle sostanze vettori inadatte ad essere vaporizzate dalla sigaretta elettronica. Per questo motivo solitamente si impiegano liquidi appositamente pensati per questo uso o, in alternativa, cristalli di CBD ad alte concentrazioni (per lo più al 99%).

Ricordiamo tuttavia, che il consumo di liquidi sigaretta elettronica al CBD, sebbene siano vendibili, in Italia non è ancora stato ufficialmente autorizzato dal Ministero della Salute. Per questo motivo non puoi trovarli su Terpy, in quanto sono presenti solo prodotti certificati e autorizzati per lo svapo.

A livello internazionale i liquidi CBD sono già da tempo in vendita e presentano alcuni particolari vantaggi:

  • Si tratta di preparati già pronti e perfettamente equilibrati sia per quanto riguarda la composizione che gli aromi;
  • Il CBD non altera le tue facoltà mentali;
  • Sono realizzati sulla base di alcune tra le più famose varietà di cannabis, in modo da soddisfare anche chi conosce bene e approfonditamente il settore ed è solito consumare in altro modo le inflorescenze della pianta.

Come vedrai nel prossimo paragrafo, tuttavia, preparare un liquido per sigaretta elettronica con i cristalli di CBD necessita di particolari attenzioni e non è un’operazione semplice.

Leggi anche: Liquido CBD: ecco quali sono gli effetti su chi ne fa utilizzo

Cristalli di CBD: i rischi dell’improvvisazione

I maggiori rischi che si corrono andando a preparare un e-liquid con CBD a partire dai cristalli di CBD riguardano i vari passaggi del dosaggio, della macerazione e dell’equilibrio aromatico del prodotto.

Come tutte le sostanze che contengono elevate concentrazioni di CBD, infatti, nei cristalli prevale il sapore amaro e gli aromi di fieno della cannabis. Non è presente alcuna concentrazione di THC (Tetraidrocannabinolo), motivo per cui questi ultimi sono considerati completamente legali in Italia.

La produzione non facile dei cristalli lo rendono un prodotto particolarmente costoso e non semplice da reperire, mentre le alte concentrazioni di CBD nei cristalli rendono assolutamente necessario l’impiego di un bilancino estremamente preciso e sensibile.

Il calcolo della concentrazione è estremamente delicato.

Tenendo conto che si tratta di prodotti con anche il 99% di CBD e che per i principianti si sconsigliano concentrazioni non superiori al 3%, per una boccetta di e-liquid di 20mg si calcola che debbano essere usati non più di 0.6 mg di cristalli.

Il discioglimento necessita di un’agitazione particolarmente violenta, in modo da garantire che i cristalli si mescolino perfettamente con il liquido e che non rimangano residui semi-solidi anche minuscoli che possano danneggiare la sigaretta elettronica e rendere la fumata estremamente sgradevole.

Il passaggio più delicato resta, tuttavia, quello della calibrazione del sapore e degli aromi. In quanto i cristalli sono amarissimi, dovrai equilibrare il prodotto finale con altre sostanze aromatiche in modo da controbilanciare questo sapore. 

Senza eseguire questi passaggi con estrema cura e precisione il liquido che ne risulterà sarà a dir poco inutilizzabile, motivo per cui consigliamo a coloro che non hanno dimestichezza con questo aspetto dello svapo di far riferimento ai liquidi già pronti messi a disposizione nello store di Terpy.

Il fai-da-te non è necessariamente una pessima scelta per il proprio liquido per sigaretta elettronica al CBD, ma necessita di cura. I rischi sono quelli di danneggiare la propria sigaretta elettronica e buttare i soldi spesi nelle varie componenti a causa di miscelazioni errate.

Ti abbiamo detto che il liquido necessita di un periodo di macerazione?

Ebbene, impiegando i cristalli di CBD, dopo aver miscelato il prodotto dovrai attendere da qualche ora a qualche giorno prima di utilizzarlo in quanto le varie componenti necessitano di fissarsi e amalgamarsi. Se non si attende il risultato, nonostante possa aver scelto bene gli aromi, comunque il sapore potrebbe risultare estremamente sgradito.