Modificato il: 21/09/2022
Nicotina liquida: di cosa si tratta, quali sono i rischi per la salute e qual è il parere della medicina sulle e-cig
Da quando, negli anni ’50, sono stati pubblicati i primi studi che evidenziavano gli effetti nocivi del fumo, le persone hanno aperto gli occhi e hanno iniziato a interessarsi di più alla tutela della propria salute.
La pericolosità del tabacco è ormai acclarata, e i danni causati dalle ‘bionde’ vengono descritti perfino sui pacchetti di sigarette. I dispositivi per lo svapo, invece, sono ancora al centro di un grande dibattito relativo agli effetti sulla salute, e la nicotina liquida, in particolare, è un prodotto sul quale la gente si fa mille domande.
Per molti non è chiaro se abbia le stesse controindicazioni di quella contenuta nel tabacco o se, invece, sia più dannosa per la salute.
In questo articolo spiegheremo cos’è la nicotina liquida, come viene prodotta e quali effetti ha sul corpo umano.
Cos’è la nicotina liquida?
I liquidi per sigaretta elettronica contengono un tipo di nicotina diverso rispetto a quello presente nella pianta del tabacco. La forma naturale di questa molecola, infatti, ha una bassa biodisponibilità, vale a dire che il nostro corpo può assorbire solo una piccola quantità della dose effettivamente assunta. Per questo motivo la nicotina contenuta negli e-liquid viene prima sottoposta a un processo chimico chiamato ‘de-protonazione‘ che migliora l’efficacia della sostanza aumentando la biodisponibilità.
Per ottenere un liquido per sigaretta elettronica, la nicotina viene miscelata con glicole propilenico, glicerina vegetale e un aroma concentrato.
Il propilene glicolico è una molecola utilizzata anche come additivo alimentare e ha la capacità di migliorare la percezione del gusto e di ridurre la secchezza della bocca durante lo svapo. La glicerina vegetale, invece, viene utilizzata per aumentare la densità e la quantità di vapore prodotto dalla sigaretta elettronica.
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Nicotina liquida: ci sono dei rischi per la salute?
La nicotina liquida ha gli stessi effetti di quella contenuta nelle sigarette tradizionali:
- aumento della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca;
- diminuzione della fame;
- miglioramento della concentrazione;
- accelerazione del metabolismo.
È opportuno ricordare, però, che la nicotina è molto tossica quando è assunta in quantità elevate, e può penetrare nel corpo anche attraverso la pelle. La dose letale per un adulto è pari a circa 50/60 mg, ovvero l’equivalente di due pacchetti di sigarette.
I sintomi tipici dell’avvelenamento da nicotina includono: bruciore alla bocca e alla gola, nausea, dolore addominale, vomito, diarrea, vertigini, debolezza, confusione mentale, mal di testa, disturbi della vista, dispnea, convulsioni e perfino l’arresto cardiaco.
I liquidi già pronti per le e-cig DTL (cioè ‘da polmone’) contengono una concentrazione di nicotina piuttosto bassa, che raramente supera i 4 mg/ml. Quelli per dispositivi MTL (‘da guancia’), però, possono anche superare i 12 mg/ml e un singolo flacone da 10 ml può arrivare a contenere oltre 120 mg di nicotina. Per questo motivo tali prodotti vanno utilizzati con cautela, avendo cura di tenerli fuori dalla portata dei bambini che potrebbero ingerirli accidentalmente.
Chi produce i propri liquidi in casa deve fare attenzione anche alle basette di nicotina che, di norma, hanno una concentrazione di principio attivo pari a 20 mg/ml. Questi prodotti vanno maneggiati con prudenza, utilizzando dei guanti in modo da evitare il contatto diretto con il liquido. Infatti sono sufficienti appena 3 ml di basetta per raggiungere la dose di nicotina letale per un adulto.
Cosa dice la medicina riguardo le sigarette elettroniche
La nicotina liquida è un pericolo per la salute nella stessa misura in cui lo è quella contenuta nelle sigarette tradizionali. Come abbiamo visto è una sostanza altamente tossica, tuttavia non è cancerogena ed è molto meno dannosa rispetto ai tanti veleni contenuti nel fumo delle ‘bionde’.
Il principale responsabile della nocività delle sigarette tradizionali, infatti, è la combustione del tabacco, un processo chimico che causa il rilascio di numerose molecole tossiche che aumentano il rischio di tumore.
Poiché i dispositivi utilizzati dai vaper non producono queste sostanze dannose, lo svapo è meno pericoloso rispetto al fumo, come sostenuto da diverse ricerche scientifiche. Inoltre alcuni studi condotti dal King’s College di Londra hanno evidenziato che le sigarette elettroniche sono state lo strumento più utilizzato dagli inglesi per smettere di fumare e il governo inglese sembra intenzionato a promuovere il loro utilizzo come aiuto nella lotta contro il tabagismo.
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In conclusione
Abbiamo spiegato cos’è la nicotina liquida, come viene prodotta e quali effetti ha sulla salute. Come abbiamo spiegato, non ci sono particolari differenze con quella contenuta nelle sigarette tradizionali.
In entrambi i casi gli effetti sul corpo umano sono i medesimi, e lo stesso discorso vale per i rischi legati al consumo a lungo termine di nicotina.
La grande differenza tra le sigarette elettroniche e le ‘bionde’ sta nell’assenza di combustione che caratterizza i dispositivi per lo svapo. Grazie a questa caratteristica i vaper corrono meno rischi per la salute rispetto ai fumatori, come sembrano confermare diversi studi scientifici.
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