Come trasportare la sigaretta elettronica e il liquido per lo svapo in modo sicuro

Pubblicato il: 07/07/2023

Portare la sigaretta elettronica in viaggio: tutto ciò che devi sapere

Sono sempre di più le persone che utilizzano la sigaretta elettronica e i liquidi svapo quotidianamente e che quindi hanno la necessità di portarla sempre con sé.

Per questo quando si avvicina il periodo delle vacanze, spesso sorge una domanda: “Posso portare la sigaretta elettronica in viaggio?”.

In questo articolo ti vogliamo dare tutti i chiarimenti sul trasporto del vaporizzatore personale e dei liquidi sigaretta elettronica in aereo, parlando di modalità corrette e delle mete che consentono il suo utilizzo dopo l’atterraggio. Inoltre ti daremo alcuni consigli pratici per assicurarti di aver sempre ben carica la tua e-cig nel corso dei tuoi viaggi. Oblò di un aereo in volo | Terpy

Sigaretta elettronica in aereo: regole e precauzioni da seguire

Chiedersi se è possibile trasportare in aereo la sigaretta elettronica è una domanda lecita, visto e considerato che si tratta di un dispositivo dotato di batteria e contenente liquidi svapo, due punti dolenti nelle partenze aeree.

Sappiamo bene che le regolamentazioni per quanto riguarda il trasporto di liquidi sono rigide in tutte le compagnie di volo, e sono state ideate per preservare la sicurezza di tutti i passeggeri a bordo dell’aereo.

Fortunatamente anche le regole che riguardano la e-cigarette sono state studiate in maniera molto simile, dunque potrai portare con te la tua amata sigaretta elettronica in aereo, seguendo solo qualche semplice accorgimento.

Partiamo dalla valigia:

  • generalmente la sigaretta elettronica potrà essere trasportata solo tramite il bagaglio a mano e non quello in stiva;
  •  quasi tutte le compagnie aeree chiedono di smontare le batteria dalla e-cigarette, per evitare che possa attivarsi accidentalmente;
  • di solito è possibile portare solo un’altra batteria di ricambio;
  • tutte le batterie dovranno essere imbustate singolarmente (preferibilmente nelle confezioni originali), e dovrebbero contenere tutte le informazioni riguardanti marca, modello e milliampere.

Questi accorgimenti, se rispettati, consentono il trasporto della sigaretta elettronica in aereo senza che nessuno dei suoi componenti possa essere trattenuto in aeroporto.

Tieni presente invece che in aereo è assolutamente vietato utilizzare la e-cigarette, come è vietato anche dedicarsi alla sua manutenzione o ricarica.

Alcuni vaper, pensano di poter utilizzare la loro sigaretta elettronica in volo recandosi in bagno ma ricorda che anche tutti i servizi igienici sono dotati di rilevatori di fumo e di vapore, perciò basta un attimo per essere beccati. Tra l’altro l’inosservanza di queste disposizioni in aereo, espone il vaper a rigide sanzioni pecuniarie e penali.

Dunque rispettando delle semplici indicazioni, è possibile portare con sé la sigaretta elettronica anche quando si viaggia in aereo. Andiamo ora a vedere quali sono le norme che riguardano i liquidi svapo.

Leggi anche: World Vape Day: com’è nata e in cosa consiste la giornata dedicata ai vaper

Limiti e restrizioni per i liquidi svapo durante i viaggi in aereo

Come avviene per tutti gli altri liquidi che ognuno di noi ha la necessità di portare con sé in viaggio, anche i liquidi per sigaretta elettronica sono soggetti ai medesimi limiti e restrizioni, studiati per garantire un controllo ottimale di tutto ciò che viene trasportato in aereo.

Le regole che occorre rispettare per poter trasportare i liquidi svapo, sono principalmente queste:

  •  è consentito portare in aereo solo flaconi di liquidi o aromi svapo inferiori o pari ai 100 ml;
  • è obbligatorio riporre i liquidi per e-cigarette all’interno di un sacchetto trasparente, con una dimensione che stia entro le misure 20 x 20 cm;
  • il sacchetto dei liquidi va inserito all’interno del bagaglio a mano, in una posizione comoda per essere tirato fuori dalla valigia durante i controlli aeroportuali.

Dunque portare con sé i liquidi svapo è possibile ma ti consigliamo di non eccedere con il quantitativo, di chiuderli bene e di seguire tutte le norme aeroportuali. Aereo in fase di atterraggio | Terpy

Perché esistono tutte queste restrizioni rispetto al trasporto dei liquidi in aereo?

Queste norme sono state adottate per prevenire il rischio che i liquidi possano essere usati come esplosivi o come componenti di esplosivi. Infatti, alcune sostanze possono reagire tra loro o con altri materiali per creare una deflagrazione o una detonazione. Limitando la quantità e il volume dei liquidi trasportabili, si riduce la possibilità che si possano creare miscele esplosive sufficientemente potenti da danneggiare l’aereo o mettere in pericolo i passeggeri e l’equipaggio.

Tuttavia, ci sono alcune eccezioni a queste norme. Ad esempio, è possibile portare a bordo liquidi acquistati nei negozi situati oltre il controllo di sicurezza, purché siano sigillati in una busta apposita con lo scontrino al suo interno. Inoltre, è possibile portare a bordo medicinali liquidi indispensabili per il viaggio, previa presentazione di una ricetta medica o di una dichiarazione del medico curante. Infine, è possibile portare a bordo latte o alimenti per bambini, purché siano destinati al consumo durante il viaggio e siano accompagnati dal bambino stesso.

Queste norme sono valide per tutti i voli in partenza dagli aeroporti dell’Unione Europea, nonché da quelli della Norvegia, dell’Islanda e della Svizzera. Sono inoltre valide per i voli in arrivo da questi Paesi verso luoghi situati al di fuori dei confini europei. Per i voli in partenza o in arrivo da altre nazioni si consiglia di verificare le norme vigenti presso le compagnie aeree o le autorità aeroportuali.

Rispettando queste norme, contribuirete a garantire la sicurezza dei voli e a facilitare i controlli di sicurezza.

Leggi sullo svapo all’estero: scopri cosa devi sapere prima di partire

Oltre ad informarti in modo preciso sulle norme di trasporto dei liquidi e della sigaretta elettronica in aereo, è molto importante che sia perfettamente a conoscenza della legislazione che riguarda l’utilizzo delle e-cigarette nel paese in cui ti stai recando. Infatti ogni Paese ha delle politiche proprie per quanto riguarda lo svapo e informandoti prima non rischierai di arrivare alla tua meta e scoprire di non poter utilizzare la tua e-cigarette.

Tieni presente, inoltre, che le leggi che riguardano lo svapo sono in continua evoluzione, pertanto ti consigliamo di non fidarti del ‘sentito dire’ ma di verificare le norme ufficiali poco prima di partire.

Ma ecco qualche esempio:

  • Thailandia: lascia la tua e-cigarette a casa! La Thailandia vieta tassativamente l’utilizzo della sigaretta elettronica e chiunque venga trovato in un possesso di uno o più dispositivi per lo svapo potrà essere multato o, nei casi più gravi, addirittura recluso fino a 5 anni.
  • Norvegia: è consentito solo con la ricetta del medico. Ti consigliamo di partire in Norvegia con una scorta di liquidi o altri pezzi di ricambio. Infatti qui l’acquisto dei prodotti svapo è consentito solo se sei in possesso di un documento in cui un medico attesta che stai utilizzando la e-cigarette per smettere di fumare.
  • Giappone: liquidi legali, ma solo senza nicotina liquida. In Giappone è possibile utilizzare tranquillamente la sigaretta elettronica e acquistare liquidi e componenti di ricambio. Tuttavia, se solitamente utilizzi liquidi sigaretta elettronica con nicotina, ti consigliamo di portarli da casa perché in questa nazione è ammessa solo la vendita di liquidi svapo e non di booster nicotina.

Questi sono solo alcuni esempi ma, come vedi, da nazione a nazione le leggi sullo svapo possono mutare tantissimo.

Dunque, se vuoi affrontare una vacanza spensierata in compagnia della tua e-cigarette, senza l’ansia di poter essere sanzionato, informati sulle leggi relative allo svapo in vigore nel paese che andrai a visitare, ma solo da fonti attendibili.

Consigli pratici per viaggiare con i liquidi da svapo

  • svuota la tua sigaretta elettronica prima di imbarcarti. Il serbatoio della e-cig, infatti, può subire delle variazioni di pressione durante il decollo e l’atterraggio, e questo può provocare la perdita del liquido. Per evitare questo inconveniente è meglio svuotare il serbatoio prima di salire sull’aereo e riempirlo solo quando si arriva a destinazione;
  • chiudi bene le boccette di liquido per sigaretta elettronica. Assicurati che i tappi siano ben avvitati e che non ci siano crepe o fessure nel contenitore. Puoi anche avvolgere le boccette in un panno o in un sacchetto per proteggerle ulteriormente dagli urti o dalle variazioni di temperatura;
  • tieni i tuoi liquidi lontani dalle fonti di calore o dai raggi solari. Il calore e la luce possono alterare la loro composizione chimica, riducendone la qualità e la durata. Per questo motivo, è bene conservare i liquidi in un luogo fresco e al riparo dalla luce diretta del sole, sia prima che dopo il volo.

Infine, tieni a mente il fatto che gli e-liquid non possono essere utilizzati durante in volo. Per questo motivo, è importante conservare i liquidi da svapo in modo corretto durante il viaggio, seguendo le regole e i consigli che ti abbiamo dato. In questo modo potrai goderti il volo senza preoccupazioni e ritrovare i tuoi liquidi preferiti intatti e pronti all’uso quando arriverai a destinazione. Vista delle nuvole dal finestrino di un aereo | Terpy

Soluzioni per ricaricare la tua e-cig in viaggio

Viaggiare in auto e ricaricare la batteria della tua e-cig? Possibile, e bastano pochi accessori.

Innanzitutto, ti servirà un adattatore USB da accendisigari: tramite un cavo USB, potrai ricaricare la tua sigaretta elettronica mentre sei alla guida. Verifica gli ampere di uscita (0,5A, 1A, 2A, 3A, etc.): ricaricare con un adattatore a 2 ampere potrebbe rovinare la batteria della e-cig se quest’ultima non è adatta a sopportare tale carico.

Un’altra soluzione è usare un power bank, un’alternativa all’adattatore da accendisigari. Un power bank di ultima generazione, leggero e potente, può ricaricare la sigaretta elettronica rapidamente. Anche in questo caso, controlla la tensione prima di collegare la tua e-cig: se eccessiva e non tollerata dal dispositivo, potrebbe danneggiarlo.

Le soluzioni per ricaricare la tua sigaretta elettronica durante un viaggio in treno, invece, sono due: collegandola a una delle prese installate sulle carrozze (anche USB) oppure a un power bank. Nel primo caso, ti può essere utile avere un caricabatteria USB da viaggio, piccolo e facile da trasportare. Se non ti fidi delle prese del treno e hai paura che la tua e-cig possa rovinarsi, porta con te un power bank.

Ricorda anche che sui treni italiani (Italo, Trenitalia) non è possibile svapare per politiche aziendali.

Passiamo all’aereo, chiarendo subito che non puoi ricaricare la tua e-cig a bordo. Questo perché le regole di trasporto della sigaretta elettronica, come visto, sono molto rigide: secondo le politiche della maggior parte delle compagnie aeree, può essere custodita solo nel bagaglio a mano, con la batteria staccata e imbustata singolarmente; può essere portata solo un’altra batteria, anch’essa imbustata singolarmente.

Com’è facile intuire, la ricarica a bordo dell’aereo non è possibile. Ti consigliamo di portare con te una e-cig con batteria rimovibile e abbastanza robusta da essere trasportata in volo. Alla ricarica penserai quando scenderai dall’aeroplano: in aeroporto ci sono prese a muro, anche USB, grazie alle quali potrai caricare il tuo dispositivo da svapo.

Leggi anche: Tutto quello che devi sapere sulla composizione del liquido per la sigaretta elettronica

In conclusione

Viaggiare con la sigaretta elettronica in aereo è possibile seguendo alcune regole e precauzioni.

Le compagnie aeree richiedono generalmente di smontare le batterie dalla e-cig e di trasportarle solo nel bagaglio a mano, insieme a un’eventuale batteria di ricambio. Quindi, devono essere imbustate singolarmente e contenere tutte le informazioni necessarie.

Per quanto riguarda i liquidi svapo, è consentito portare flaconi inferiori o pari a 100 ml e devono essere riposti in un sacchetto trasparente. È importante verificare anche le leggi sullo svapo nel Paese di destinazione, poiché possono variare notevolmente. Durante il viaggio, è consigliabile svuotare il serbatoio della e-cig, chiudere bene le boccette di liquido e conservarle lontano da fonti di calore o raggi solari.

Esistono soluzioni pratiche per viaggiare e ricaricare la sigaretta elettronica, come l’utilizzo di un adattatore USB da accendisigari o un power bank. Tuttavia, la ricarica a bordo dell’aereo non è possibile. Seguendo queste linee guida e rispettando le norme aeroportuali, potrai viaggiare tranquillamente con la tua sigaretta elettronica, godendoti il viaggio senza preoccupazioni e ricaricando il dispositivo una volta arrivato a destinazione.

Ora che sai tutto sul trasporto della sigaretta elettronica in aereo, non ti resta che preparare la valigia e partire per una nuova avventura con la tua fedele e-cigarette e i tuoi liquidi preferiti.

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Take Aways

  • È possibile portare la sigaretta elettronica in viaggio in aereo, ma è importante seguire alcune regole e precauzioni. La sigaretta elettronica può essere trasportata solo nel bagaglio a mano e le batterie devono essere rimosse e imbustate singolarmente, preferibilmente nelle confezioni originali.
  • Durante il volo, è vietato utilizzare la sigaretta elettronica, così come la sua manutenzione o ricarica. I servizi igienici sono dotati di rilevatori di fumo e vapore, quindi non è consigliabile utilizzarla nemmeno in bagno.
  • I liquidi per sigaretta elettronica sono soggetti ai limiti e alle restrizioni imposte per il trasporto di liquidi in aereo. È consentito portare flaconi di liquidi o aromi svapo di dimensioni inferiori o pari a 100 ml, riposti in un sacchetto trasparente con dimensioni massime di 20 x 20 cm.
  • È importante verificare le leggi sullo svapo nel Paese di destinazione, poiché possono variare notevolmente. Ad esempio, in alcune nazioni come la Thailandia l’utilizzo della sigaretta elettronica è vietato e può comportare multe o sanzioni severe.
  • Prima di partire, è consigliabile svuotare il serbatoio della sigaretta elettronica, chiudere bene le boccette di liquido e conservarle lontano da fonti di calore o raggi solari. Durante il viaggio, è possibile ricaricare la sigaretta elettronica utilizzando un adattatore USB da accendisigari o un power bank, ma la ricarica a bordo dell’aereo non è consentita.

Domande e Risposte

Posso portare la sigaretta elettronica in viaggio?

Sì, puoi portare la sigaretta elettronica in viaggio. Tuttavia, ci sono alcune regole e precauzioni da seguire. Generalmente, la sigaretta elettronica può essere trasportata solo tramite il bagaglio a mano e non quello in stiva. È consigliato smontare le batterie dalla sigaretta elettronica per evitare attivazioni accidentali. Inoltre, di solito è possibile portare solo un’altra batteria di ricambio. Assicurati di imbustare singolarmente le batterie e di consultare le regolamentazioni specifiche delle compagnie aeree e del paese di destinazione.

Quali sono le regole per il trasporto dei liquidi svapo in aereo?

I liquidi per sigaretta elettronica sono soggetti a limiti e restrizioni durante i viaggi in aereo. Di solito è consentito portare flaconi di liquidi o aromi svapo inferiori o pari ai 100 ml. È obbligatorio riporre i liquidi in un sacchetto trasparente con dimensioni massime di 20×20 cm, da inserire nel bagaglio a mano per i controlli aeroportuali. È importante seguire le norme specifiche delle compagnie aeree e verificare le regole del paese di destinazione per il trasporto corretto dei liquidi svapo.

Quali sono le leggi sullo svapo all’estero?

Le leggi sullo svapo possono variare da paese a paese. È fondamentale essere informati sulle norme ufficiali riguardanti l’utilizzo delle sigarette elettroniche nel paese di destinazione. Ad esempio, in Thailandia è vietato l’utilizzo delle sigarette elettroniche e sono previste sanzioni anche per il possesso. In Norvegia, l’acquisto di prodotti svapo è consentito solo con una prescrizione medica. In Giappone, è possibile utilizzare la sigaretta elettronica, ma sono vietati i liquidi contenenti nicotina. È consigliabile verificare le norme specifiche del paese da fonti ufficiali prima di partire.